“I’m a Metamanager”, la professione del futuro

“Quando guardo il futuro, è talmente splendente che mi brucia gli occhi”. Parafrasando la celebre Oprah Winfrey, introduciamo un grande capitolo della storia di HG I-Tech, la sezione che più di tutte, con ogni probabilità, guarda con ottimismo, fascinazione e passione all’imminente avvenire – se non addirittura presente – ovverosia quella inerente all’ormai noto Master in Metamanager.

Quanto è importante questa nuova tipologia di professione? Occorre innanzitutto fare una doverosa premessa: i tempi stanno cambiando e le principali top companies si stanno man mano allineando alle nuove business strategies insinuatesi all’interno del tessuto imprenditoriale globale; ben presto, ogni azienda che sceglierà di percorrere la via del cambiamento tracciata dal Metaverso, avrà la necessità di servirsi della consulenza di professionisti formati, capaci di personalizzare gli aspetti – non solo estetici – del proprio spazio virtuale.

Il Metaverso come non l’hai mai visto: welcome to HG Academy

“Gli uomini sono diventati gli strumenti dei loro stessi strumenti”. Il postulato parzialmente trascendentalista del filosofo statunitense Henry David Thoreau rappresenta l’emblema della concezione – più che realistica – sia dell’era moderna che postmoderna, epoche destabilizzate dal rovesciamento dei ruoli che, di fatto, hanno consegnato in maniera implicita il “pallino del gioco” nelle mani delle innovazioni del tempo.

A distanza di un secolo, l’essere umano è finalmente pronto a riprendersi ciò che era suo di diritto, ovverosia il controllo sulla tecnologia: alle soglie di uno switch off circoscritto – che vedrà il passaggio ufficiale dal Web2 al Web3, oltre che l’avvento praticamente immediato del 6G ad inizio 2030 – è necessario farsi trovare tanto preparati quanto organizzati.

Gli italiani sanno cos’è il Metaverso?

Una domanda opportuna data la sua attuale centralità nel panorama globale, sia a livello imprenditoriale che a livello sociale, e che desta la curiosità degli addetti ai lavori e non solo. Ad occuparsi del quesito in modo ragionato e scientifico è stata Ipsos, in collaborazione con Vincenzo Cosenza – fondatore dell’Osservatorio Metaverso – il cui studio (affrontato nei mesi scorsi) ha descritto attentamente le aspettative degli italiani in merito all’immissione e alla larga diffusione della tecnologia VRO nella vita di tutti i giorni, rapportate alle ipotesi e alle scelte strategiche dei brand in proiezione futura.

Con le HG Solutions il futuro è ora: pronto a farne parte?

“La rivoluzione digitale è tale perché la tecnologia è divenuta un ambiente da abitare, un’estensione della mente umana, un mondo che si intreccia con il mondo reale e che determina vere e proprie ristrutturazioni cognitive, emotive e sociali dell’esperienza”. (Tonino Cantelmi)

Quante volte abbiamo sentito parlare del binomio futuro-innovazione? Innumerevoli, talvolta anche senza cognizione di causa. Al giorno d’oggi, il termine futuro si lega ad una vasta gamma di significati oltre che ad una svariata serie di processi evolutivi: tra questi rientra obbligatoriamente il Metaverso, fulcro attorno a cui ruotano molteplici opportunità di sviluppo per le aziende, destinate a rivoluzionare asset e strategie per restare al passo con i tempi.